giovedì 29 aprile 2010

Repubblica.it cambia d'abito

Perché il quotidiano on-line più cliccato d'Italia ha sentito l'esigenza di cambiare? Semplice: nonostante il sito fosse ottimo, rispetto agli standard italiani, ha sentito il bisogno di innovarsi in direzione dei più grandi siti di quotidiani internazionali. Ovviamente il mutamento non è eclatante. Le brusche sterzate a livello grafico, come la psicologia insegna, sovente vengono mal digerite dagli utenti fidelizzati e abituati ad una determinata situazione visiva.

Ciò detto, l'apertura è " più raccontata" ed volta a sfruttare maggiormente le capacità multimediali del web. Il colpo d’occhio del lettore frettoloso ne risulta avvantaggiato. La pagina è più snella e leggera. Ognuno può scegliersi le notizie tra le 25 sezioni tematiche presenti: il meteo, in basso a sinistra; gossip, sport e video sulla destra. Il vestito è tagliato su misura del lettore. L'interazione multimediale con Repubblica TV è strettissima e semplice da utilizzare. Nonostante la spiccata flessibilità e un aggiornamento continuo, il sito offre anche la possibilità di vari approfondimenti. La differenza con il giornale cartaceo in questo senso diminuisce. Ovviamente molte parti culturali e le rubriche delle grandi firme rimangono prerogativa del giornale in edicola.

Nessun commento:

Posta un commento